lunedì 27 novembre 2017

Preparativi e Attrezzatura per il Kilimangiaro...


Dopo la telefonata con Daniela sono passati due mesi prima che il tuor operator G-Adventure confermasse la data che avevo scelto, purtroppo per il 27 non c'erano abbastanza iscritti mentre per la settimana successiva si.. Confermato l'inizio tour il 2 dicembre, giorno del mio compleanno,neanche a farlo apposta.

È Agosto e mancano 3 mesi, dovranno bastare per prepararmi fisicamente, reperire info, materiale e soprattutto: per ripassare l'inglese essendo l'unica italiana di questa spedizione !!
Inizio con le chiamate ad Angelo Lobina rischiando la denuncia per stalkeraggio...il povero alpinista nuorese ha dovuto rispondere a domande tipo :come mi lavo? Come ricarico il cellulare? Quanti siamo in una tenda? E io ho sobbalzato ad ogni risposta : non ti laverai, non c'è corrente, almeno in 3...
Secondariamente ho chiesto aiuto a Fabio, il mio allenatore di "functional training" , che con un sorriso rassicurante e senza batter ciglio, mi ha inserito 2 giorni alla settimana di walking con Laura (nota come Terminator) e 3 sere di sala pesi, oltre ovviamente al consueto trekking...
Non so se mi sono piaciute meno le sue risposte o quelle di Angelo!
Per l'inglese ho scaricato "Duolingo", un programma per l' apprendimento rapido delle lingue, e ho ripromesso a me stessa, ogni giorno, che dall'indomani avrei iniziato ad usarlo!

Tra sudate, finte diete, buoni propositi sfumati, gite in camper per non pensarci e passeggiate sui monti sardi per Ripensarci... Si è fatto novembre.
La logistica inizia a richiedere attenzione: bisogna cambiare i soldi, fare i voli nazionali, comprare l'attrezzatura e fare quindi i conti con il lato economico.
Come faccio? Attraversando la "Machame Route" o "Via del Wiskey" troverò tutte le condizioni climatiche: dall'equatoriale all'artica , passerò quindi dai 30 gradi della città di arrivo, Moshi, alla pioggia di Machame per finire (si spera) sulla neve della vetta a temperature inferiori ai  -10 gradi...
Ok, é il momento di farsi anticipare regali di compleanno e natale da qui a 3 anni.
Fortuna che sono freddolosa di mio (che culo proprio!) quindi qualcosa l'ho acquistata in questi anni di escursioni con il Gea, (inoltre per fare il selvaggio blu quest'anno ho comprato zaino e sacco a pelo decenti), dai, penso, alla fine un colpo di reni e via, raccimolero' il necessario...
Si,i reni un altro po' e li devo vendere!
L'attrezzatura per l'alta montagna mi rendo conto essere davvero costosa. Scrivo fiduciosa una lettera di richiesta sponsor a grosse aziende di abbigliamento sportivo che mi hanno ovviamente ignorata, chiedo una mano alla famiglia e spero che dal cielo piovano giubbotto da neve, liner termico, guanti Seri, scarpe da campo, una buona pila frontale, un "turista per sempre" vincente etc

27 novembre: Gli aiuti sono arrivati ... E oggi non posso non ringraziare: se non camminerò per 7 notti a lume di accendino lo devo al buon cuore di Riccardo, sempre amorevolmente presente, se avrò mani e piedi caldi e asciutti, pantaloni e maglie termiche, sarà per via dei miei genitori e di mia sorella Pie', una popote per mangiare e da riutilizzare nelle mie zingarate la dovrò a Gianfranco, un morbido guanciale gonfiabile e un bicchiere serio alla mitica MariaGiovanna, un carica batterie a pannelli solari (e la speranza che ci sia sole) all'insostituibile Paolo , una potente power bank al mio Angelo custode Silvia e al suo(...) , dei preziosi tappi per le orecchie a Daniele, un sacco a pelo cazzutto e l'onore di usare il suo, a Sergio, un guscio figo al gea: la mia seconda famiglia...
Per il resto, c'è mastercard..!

Ora, ma anche prima, ho comunque tutto l' indispensabile: una valangata di affetto espresso in caffè di saluti, cenette, bicchieri di vino, tantissimi porta fortuna, frasi rassicuranti, passeggiate scaricanti e risate, che mai manchino. - 3.

1 commento:

Daniela ha detto...

Arriverai in vetta, come al solito con un gran sorriso! Enjoy! <3