ENOLOGIA...

Mi sembra la prima volta che scrivo in questo blog...mentre dalla prima volta sono passati ormai quasi 3 anni, in cui ovviamente "sono divenuta"..nel senso che la vita, generatrice di movimento, ha voluto una personale evoluzione intesa come cambiamento, di cambiamenti ce ne sono stati veramente tanti in questi anni. Mentre la prima volta che ho scritto mi trovavo infatti a Milano (se non ricordo male) e mi stavo accingendo ad iniziare il master in marketing e comunicazione, ora sono a Nuoro e sono il presidente (che brutta parola!!) del CTS, il mio collega è Paolo e l'agenzia è al centro della mia città natale. Vivo con lui e Libero (e ancora per pochi giorni anche con Manuela a Masca)...insomma ecco praticamente un'altra vita!! ma tutto bene
Questa in realtà era solo una premessa ad un articolo che vi vorrei proporre, un articolo di tutt'altro genere ma non sapevo come altrimenti introdurlo..perchè è un articolo che parla del vino ( e non solo)e io ne sono venuta a conoscenza grazie ad Alessandro...
Alessandro è un enologo che sta svolgendo dei corsi di viticoltura presso il nosro CTS..
Insomma...lo sapevate che: L' INNESTO è una tecnica generalizzata in tutte le aree vinicole ad eccezione di quelle in cui savere barriere sanitarie hanno impedito l' ingresso del parassita o le condizioni ambientali sono sfavorevoli ai suoi attacchi.
Ovviamente l' innesto può essere impiegato anche per altri scopi oltre che per la lotta ai parassiti: con l' innesto si costringono due individui appartenenti a varietà o a specie diverse a vivere insieme nel modo più intimo possibile. ovviamente come tutte le convivenze, anche questa pone dei problemi e richiede quindi una cura particolare per la scelta degli elementi della coppia. Per la parte destinata a dare il frutto, le esigenze sono in relazione alla destinazione del prodotto, mentre al portinnesto si richiede adattabilità all' ambiente e affinità d'innesto con il vitigno che si vuole coltivare per la produzione dell'uva. Che cosa s'intenda col termine affinità non è facile dirlo con precisione! etcetcetc interessante no?!
(*Il divenire è, secondo Eraclito, la sostanza dell' essere, poiché ogni cosa è soggetta al tempo e alla trasformazione. Anche quello che sembra statico alla percezione sensoriale in verità è dinamico e in continuo cambiamento)